Tour di 11 giorni in Georgia e Armenia

Giorno 1: Tbilisi
Arrivo a Tbilisi, incontro con l'autista e trasferimento in hotel. Check-in in hotel dopo le 12:00.
Inizio del tour della città di Tbilisi. Si visiteranno: la chiesa di Metekhi e il monumento a Vakhtang Gorgasali, il leggendario fondatore di Tbilisi. Funivia per la fortezza di Narikala per ammirare la città dall'alto. Passeggiata fino al quartiere dei bagni di zolfo passando per l'unica moschea di Tbilisi. Passeggiata nella zona di Sharden piena di stradine strette con accoglienti caffè, bar per la degustazione di vini, negozi di souvenir. Si visiteranno inoltre: la cattedrale di Sioni, la basilica di Anchiskhati, la torre dell'orologio del famoso teatro Rezo Gabriadze, il ponte della pace per il parco Rike. In serata cena tradizionale ad un tipico ristorante georgiano. Pernottamento in hotel.

Giorno 2: Tbilisi – Mtskheta – Ananuri – Kazbegi – Tbilisi
Dopo la colazione, partenza per Mtskheta, una delle città più antiche e centro culturale e religioso della Georgia. Mtskheta fu la capitale del regno georgiano orientale di Iberia dal terzo secolo a.C. Visita alla chiesa di Jvari, un vero capolavoro architettonico del primo periodo medievale che domina la confluenza dei fiumi Aragvi e Mtkvari dalla cima della collina, e Svetitskhoveli, la cattedrale principale di Mtskheta il luogo sacro dove è custodita la tunica di Cristo. Proseguimento verso il complesso architettonico di Ananuri, un'ex residenza dei duchi di Argveti. Il complesso con chiese e torri risalenti al XVI-XVII secolo si affaccia sul bacino idrico di Jinvali. Proseguimento sulla Georgian Military Highway passando per il suo punto più alto a 2394 m sul livello del mare. Arrivo a Kazbegi, una piccola città con vista sul monte Kazbek (o Mkinvari) 5033 m, la settima vetta più alta delle montagne del Caucaso. Arrivo alla Chiesa della Santissima Trinità di Gergeti situata a 2170 m di altitudine su un veicolo 4x4 per godere di viste mozzafiato sul Monte Kazbegi. Ritorno a Tbilisi. Pernottamento in hotel.

Giorno 3: Tbilisi – Telavi – Tsinandali – Alaverdi – Telavi
Dopo la colazione, partenza per la regione di Kakheti (Georgia orientale), culla del vino georgiano. Una strada meravigliosa attraversa il passo di Gombori. La prima tappa sarà a Telavi, centro amministrativo e storico della regione. Breve passeggiata tra le affascinanti strade della vecchia Telavi e sosta fotografica al monumento a Erekli II. Proseguimento fino a Tsinandali, residenza dei duchi della Georgia con uno splendido giardino inglese, un museo e la cantina che apparteneva al principe Chavchavadze, personaggio pubblico e poeta del XIX secolo. Proseguimento fino alla cattedrale di Alaverdi, la seconda cattedrale più alta della Georgia un esempio eccezionale di architettura medievale georgiana dell'XI secolo. L'ultima tappa di oggi sarà una cantina privata «Twins Wine Cellar» nel villaggio di Napareuli. La cantina include un vasto vigneto, un museo della tradizionale vinificazione georgiana nei qvevri (grandi recipienti di terracotta) e vari laboratori. Esperienza sulla preparazione del pane georgiano "puri" e il dessert nazionale "churchkhela" (un tradizionale dolcetto a forma di candela). Degustazione di cinque vini diversi prodotti presso la Twins Winery secondo la tradizionale tecnologia georgiana di vinificazione in qvevri. Ritorno a Telavi per il pernottamento.

Giorno 4: Telavi – Gremi – Bodbe – Sighnaghi
Continuazione dell'esplorazione nella regione di Kakheti e nella valle di Alazani. Check-out dall'hotel e guida fino al complesso architettonico di Gremi, residenza reale del XVI secolo e capitale del Regno di Kakheti. Tetro e monumentale, il castello di Gremi è uno dei punti turistici più visitati in Georgia. La prossima tappa sarà l'esclusiva cantina vinicola "Khareba" situata nel tunnel scavato nella roccia. Originariamente costruito per scopi militari, oggi il tunnel è utilizzato per conservare i migliori vini di Khareba. Tour del vino e degustazione. Proseguimento fino a Sighnaghi. Sosta lungo il percorso al convento di Bodbe che secondo la leggenda è il luogo di sepoltura di Santa Nino che convertì la Georgia al cristianesimo nel IV secolo. Secondo il decreto dello zar Alessandro III di Russia, dal 1889 il complesso di Bodbe funziona come convento di suore. Proseguimento per Sighnaghi, la città dell'amore e la città reale, uno degli incroci della Grande Via della Seta circondata da mura difensive con 23 torri. Pernottamento a Sighnaghi.

Giorno 5: Sighnaghi – David Gareja – Tbilisi
Al mattino partenza per Tbilisi. Lungo la strada, giro nel semideserto di Gareja. Sosta al mercato locale per prendere degli spuntini. Arrivo al monastero di David Gareja e inizio della camminata per esplorare il monastero rupestre fondato nel VI secolo. Il monastero è un complesso abitato di grotte con un cortile, una chiesa e altri edifici. Passeggiata fino a Udabno* (ci vogliono circa 1,5-2 ore). Arrivo e relax per ammirare la vista dell'Azerbaijan dal lato georgiano. Udabno è famosa per i suoi dipinti murali risalenti alla fine del XII secolo. Affreschi millenari a Udabno raffigurano scene della Bibbia come "L'ultima cena" e "L'esaltazione della croce". Dopo un po' di riposo, si percorrerà un altro sentiero. Proseguimento fino a Tbilisi per la notte.
*Poiché Udabno si trova sul territorio del confine tra Georgia e Azerbaigian, l'accesso al monastero è soggetto alle attuali condizioni di sicurezza al confine.
Portare con sé in viaggio: calzature adatte (scarpe da trekking), acqua, impermeabile, torcia, crema solare e cappello.
Si prega di notare che a maggio i serpenti diventano più attivi e riappaiono nel semideserto.

Giorno 6: Tbilisi – confine armeno – Haghpat – Lago Sevan – Sevanavank – Yerevan
Alle 09:00 incontro con l'autista in hotel a Tbilisi e trasferimento al confine tra Georgia e Armenia "Sadakhlo-Bagratashen". Attraversamento del confine e incontro con guida e autista armeni. Partenza per la regione di Lori e visita il monastero di Haghpat, patrimonio mondiale dell'UNESCO, uno straordinario esempio di architettura tradizionale armena eretto tra il X e il XIII secolo. Situato su una collina, Haghpat domina magnificamente il fiume Debed. La posizione del monastero è stata scelta per proteggere la pace e l'isolamento dei suoi monaci. Proseguimento del viaggio attraverso Dilijan e verso il lago Sevan, "Il gioiello dell'Armenia" e uno dei più grandi laghi d'acqua dolce di alta montagna del mondo. La costa del lago Sevan è ricca di fitti boschi, rocce bianche e spoglie, steppe montuose e prati. Sosta a Sevanavank per visitare i resti del monastero che includono due templi, Surb Arakelots e Surb Karapet, che si ergono tra numerosi khachkar. Gli edifici furono costruiti in tufo nero, che probabilmente diede al monastero il nome di Sevanavank, "il monastero nero". La vista da lì è semplicemente magnifica: le montagne circondano il lago da tutti i lati e le cime innevate si vedono quasi su tutto il perimetro e scompaiono dietro l'orizzonte. Proseguimento per Yerevan per la notte.

Giorno 7: Yerevan
Una delle città più antiche del mondo, Yerevan è famosa come città rosa e richiama i visitatori con i suoi paesaggi umili e allo stesso tempo splendidi. Si comincia il tour della città visitando il Monumento alla cascata, uno dei principali simboli della città. La scalinata è alta 118 metri e ha 572 gradini. Vista mozzafiato della città con l'Opera House, il Monte Ararat, il Lago dei cigni, Piazza della Repubblica e Abovyan Avenue, dove si passeggerà anche durante il tour a piedi. Se è un fine settimana, visita al Vernissage, il più grande mercato di souvenir di Yerevan. Si viviterà anche Tsitsernakaberd, il complesso del Memoriale del genocidio.
In serata, cena e spettacolo folcloristico tradizionale. Pernottamento in hotel.

Giorno 8: Yerevan – Garni – Sinfonia delle Pietre – Geghard – Etchmiadzin – Yerevan
Partenza da Yerevan fino a Garni, uno dei principali villaggi dell'Armenia, famoso per la sua fortezza. La fortezza è l'unico luogo sacro pagano del I secolo sopravvissuto all'aggressiva introduzione del cristianesimo nel IV secolo. Discesa nella gola di Garni per esplorare una formazione rocciosa chiamata Sinfonia delle pietre. La prossima tappa è il complesso monastico di Geghard "lancia". Il bellissimo paesaggio di Geghard è incorniciato da imponenti rocce. L'arte decorativa intagliata nelle rocce riflette e spiega lo sviluppo del Medioevo in tutta la regione. Il complesso è stato introdotto nella storia nel IV secolo come una sorgente sacra all'interno di una grotta. Proseguimento verso la Santa Sede dell'Armenia, Etchmiadzin. Visita alla cattedrale di Etchmiadzin, residenza del capo della Chiesa apostolica armena, il Catholicos di tutti gli armeni. Rientro a Yerevan in hotel.

Giorno 9: Yerevan – Khor Virap – Areni – Tatev – Goris
Dopo la colazione, partenza per il monastero di Khor Virap "fossa profonda". Secondo la leggenda, San Gregorio l'Illuminatore, il Battista dell'Armenia, fu tenuto qui nel seminterrato per 13 anni per la diffusione del cristianesimo finché lo zar Tradt non decise di adottare la nuova religione. La posizione del monastero consente di godere delle migliori viste sul monte Ararat.
Proseguimento per Areni, una città nota per la produzione del famoso vino armeno dal melograno e dall'albicocca. Proseguimento fino al monastero di Tatev (9-13 sec.). Si raggiungerà il gioiello dell'architettura medievale armena sulla funivia aerea più lunga del mondo! Si vedrà il monastero, la potente roccaforte inespugnabile che torreggia su una roccia. Una posizione così remota era strategicamente favorevole poiché il monastero era allo stesso tempo il centro religioso e politico della regione. In piedi sul bordo della roccia, il monastero toglie il fiato! Più in basso il fiume scorre nella valle. Arrivo a Goris, sistemazione in hotel.

Giorno 10: Goris – Noravank – Yerevan
Dopo la colazione alle 09:00 check-out dall'hotel. Sulla strada per Yerevan visita al famoso Complesso di Noravank, situato su una sporgenza di una profonda gola tortuosa di un affluente del fiume Arpa vicino al villaggio di Amaghu, distretto di Yeghegnadzor. Il complesso di Noravank si erge tra le bizzarre rocce rosse scoscese. Costruito al posto di un antico chiostro, crebbe durante il regno dei principi Orbelian di Syunik. Nel XIII-XIV secolo divenne una residenza dei vescovi di Syunik e, di conseguenza, un importante centro religioso e successivamente culturale dell'Armenia, strettamente collegato con molte delle sedi di studio e cultura, in particolare con la famosa università e biblioteca di Gladzor. Una famiglia armena darà ospitalità a casa sua per un delizioso pranzo.
Arrivo a Yerevan, check-in in hotel. Tempo libero. Pernottamento in hotel.

Giorno 11: Yerevan
Check-out dall'hotel e trasferimento all'Aeroporto Internazionale di Yerevan per la partenza. Fine dei nostri servizi.

Note importanti:
La quota di partecipazione al tour è su richiesta a partire anche da un solo partecipante!
Maggiore è il numero dei viaggiatori e più bassa sarà la quota di partecipazione!
La quotazione del tour può essere fornita con alloggio in hotel 3* o 4* o 5* (ove possibile)
(disponiamo di tariffe confidenziali per tour operator e agenzie di viaggi)

Il tour include:

• Tutti i trasferimenti;
• Sistemazione in camera doppia/matrimoniale, colazione inclusa;
• Programma di visite guidate con guida di lingua inglese (in italiano su richiesta, ove possibile e ad un costo più elevato);
• Biglietti d'ingresso alle attrazioni come da itinerario;
• Degustazione di vini presso «Twins Wine Cellar» e cantina “Khareba”;
• Pranzo presso una famiglia armena;
• Cena di benvenuto con spettacoli folkloristici a Tbilisi e a Yerevan;
• Acqua potabile in bottiglia.

Non incluso:

• voli internazionali
• Accompagnatore turistico (facoltativo e consigliato per i gruppi);
• Pensione completa (pranzi e cene);
• Spese alberghiere per servizi aggiuntivi;
• Le mance non sono incluse, ma apprezzate;
• Assicurazione di viaggio.
• Tutto quanto non espressamente indicato alla voce "il tour include".