Giorno 1 - Ashgabat Arrivo all'aeroporto internazionale di Ashgabat. Sarete accolti dai nostri rappresentanti e trasferiti in hotel. Check-in alle 14:00. Partenza per la visita della fortezza di Nissa, il Santuario dei Re Parti. L'UNESCO ha dichiarato la fortezza Patrimonio dell'Umanità nel 2007. Nissa è descritta come una delle prime capitali dei Parti. Fu fondata da Arsace I (che regnò tra il 250 a.C. e il 211 a.C. circa) ed è considerata la necropoli reale dei Re Parti. Tuttavia, è stato stabilito che la fortezza di Nissa fosse una residenza reale o un mausoleo. Le rovine dell'antico insediamento di Nissa si trovano a 18 km da Ashgabat, nel villaggio di Bagyr. Nel pomeriggio, visita della città di Ashgabat. Vedrete il Palazzo delle Nozze, il moderno Hotel "Yildyz", la Ruota Panoramica, il Monumento alla Costituzione, l'Arco della Neutralità, il Monumento e Parco dell'Indipendenza, la Moschea Ertogrul Gazy, lo Stadio Olimpico di Ashgabat e il Complesso Memoriale di Halk Hakydasy. Pernottamento ad Ashgabat in hotel.
Giorno 2: Ashgabat - MaryColazione in hotel. Partenza in auto/minivan per Mary. Si visiteranno anche le rovine della moschea Seyitjemalledin ad Anau. La moschea fu costruita nel 1456, quando Abu-ibn-Kasim Baber Bahadurkhan governava il Khorasan (1446-1457). La costruzione della moschea fu finanziata dal visir di Bahadurkhan, Muhammed Hudaidot, che scelse anche il sito di costruzione, vicino alla tomba di suo padre, lo sceicco Jemaleddin, originario di Anau. La sala centrale quadrata (con lati di 10,5 metri) fu sormontata da una cupola. In epoche successive, la moschea Seyit-Jemaleddin fu parzialmente ricostruita. Nel XIX secolo, il cedimento del terreno aveva già danneggiato gravemente l'edificio, che fu completamente distrutto dal terremoto di Ashgabat del 1948. Oggi, rimangono solo le parti inferiori del portale e alcuni frammenti delle pareti. Lungo il percorso, visita ad Abiwerd, un tempo importante città commerciale del Khorasan settentrionale. Era un punto di collegamento chiave sulla Grande Via della Seta tra Nisa e Merv, e godeva anche di collegamenti con Nishapur, attraverso i Monti Kopetdag a sud. Poi, ammirerai tutti i principali edifici di Mary nel centro città. Visita anche il Bazar di Mary per ammirare una varietà di prodotti locali e la chiesa ortodossa russa (una delle più antiche del Turkmenistan). Pernottamento in hotel.
Giorno 3: Mary – Merv – AshgabatColazione in hotel. Partenza per Merv per esplorare l'antica Merv, la "Regina del mondo", una delle capitali più importanti dell'Islam insieme a Baghdad, Il Cairo e Damasco. La visita dell'antica Merv include il Grande Kyz Gala e il Piccolo Kyz Gala (VI-VII), il Complesso di Askhabs (VIII-XIV), Erk Gala (VI a.C.), Gyaur Gala (IV a.C.), il complesso di Hoja Yusup Hamadani, il mausoleo di Sultan Sanjar e il mausoleo di Muhammad Ibn Zeid. Dopo la visita, visita al Museo di Storia, situato nel centro della città. L'esposizione del museo riflette la storia e la cultura di Mary dall'antichità ai giorni nostri ed è unica per dimensioni e contenuto delle mostre. Volo per Ashgabat. Pernottamento in hotel.
Giorno 4 - Ashgabat – Karrykala – villaggio Nokhur – BalkanabatColazione in hotel. Partenza mattutina per il villaggio di Nokhur, sui monti Kopetdag occidentali, in auto 4x4 (157 km, 2 ore). Arrivo e pranzo presso una famiglia locale a Nokhur per immergersi nella straordinaria cultura locale e godere dell'ospitalità della gente del posto. Uno dei luoghi più suggestivi è il cimitero cittadino, dove ogni tomba è protetta dalle enormi corna delle capre di montagna, considerate sacre dagli abitanti del posto: molte case del villaggio, infatti, hanno un teschio di capra appeso a un bastone all'esterno per allontanare gli spiriti maligni. Poco oltre si trova il luogo di pellegrinaggio di Kyz Bibi. Un platano dal tronco imponente, circondato da una piccola recinzione metallica, è ricoperto da piccoli ritagli di stoffa che rappresentano i desideri. Da qui, una scalinata di cemento conduce a una piccola grotta, larga solo pochi centimetri, sul fianco della collina. La grotta è circondata da altri frammenti di materiale, alcuni dei quali sono stati modellati in piccole culle, a suggerire la natura dei desideri espressi qui. Proseguimento per Karakala (129 km, 2 ore) attraverso la riserva naturale di Syunt-Khasardag per ammirare il Monte della Luna. Ammirerete la superficie lunare sulla Terra, ammirando paesaggi mozzafiato. Proseguimento per Balkanabat (278 km, 4 ore). Pernottamento in hotel a Balkanabat.
Giorno 5 - Balkanabat – Yangykala – TurkmenbashiColazione in hotel. Visita al luogo di pellegrinaggio di Gozli-Ata sulla strada per i canyon di Yangykala, uno dei più spettacolari siti naturali del Turkmenistan. L'espressione "Yangy kala" si traduce in turkmeno come "fortezza di fuoco". In effetti, le ripide scogliere di colore bianco, giallo, ocra, viola e rosso, scolpite con fantasia da venti e piogge, sono molto simili ai castelli di pietra di un fantasy. Esplora i canyon. Pernottamento in hotel a Turkmenbashi.
Giorno 6 - Turkmenbashi – Ashgabat – DarvazaColazione in hotel. Volo da Turkmenbashi ad Ashgabat alle 08:40. Visita al Museo dei Tappeti, uno dei più belli dell'Asia Centrale, con disegni delle tribù Tekke, Yamud, Sarik e Chodor. Il Museo dei Tappeti Turkmeni è uno dei centri culturali del Turkmenistan, dove sono esposti circa 2000 tappeti, tra cui alcuni rari. Ad esempio, il museo ospita il tappeto più piccolo con le chiavi, nonché il tappeto fatto a mano più grande del mondo, con una superficie totale di 301 m², tessuto nel 2001 e inserito nel Guinness dei primati nel 2003.
Nel pomeriggio, trasferimento al cratere di gas in fiamme di Darvaza, una delle principali destinazioni turistiche internazionali. Una sosta nel villaggio di Yerbent e l'osservazione della vita del villaggio aggiungeranno un tocco di emozione speciale a questo viaggio. La zona è ricca di gas naturale. In fiamme da oltre 50 anni, il cratere di gas di Darvaza - la Porta dell'Infernp - brilla come una perla nel mezzo del deserto del Karakum.
Oltre al cratere di gas di Darvaza, vedrete anche crateri d'acqua e di fango. Uno degli aspetti più vividi e coinvolgenti di questo viaggio è l'aria fresca del deserto e la possibilità di sperimentare in prima persona la vita nomade. Di notte, mentre la luce del cratere di gas illumina il cielo, accamperete nella yurta nazionale turkmena o in tende private e preparerete una cena barbecue.
Nota bene: la strada per arrivare al cratere di Darvaza è molto sconnessa (in pessime condizioni) per questo vengono utilizzati dei fuoristrada 4x4 per giungere a destinazione. Preparatevi ad un viaggio nel deserto abbastanza scomodo, ma affascinante.
Giorno 7 - Darvaza – AshgabatColazione in stile picnic a Darvaza. Ritorno in auto ad Ashgabat. Check-in in hotel a mezzogiorno. Più tardi, visita alla fattoria equestre per ammirare l'orgoglio nazionale del popolo turkmeno: i cavalli Akhalteke, i cavalli più belli del mondo! 5000 anni fa, i turkmeni iniziarono ad allevare cavalli Akhalteke. Questa razza unica al mondo non è mai stata incrociata con altre razze. Imperatori illustri come Alessandro Magno e Dario I desideravano possedere cavalli Ahalteke. Ci sono oltre 35 splendidi cavalli nella fattoria. Per superstizione, ogni persona malata che tocca un cavallo Ahalteke guarirà presto. Dopo la visita alla scuderia, trasferimento in hotel. Pernottamento.
Giorno 8 - AshgabatColazione in hotel. Partenza per visitare il bazar orientale "Altyn Asyr" (aperto nei giorni mer, gio, sab, dom) a Jygyldyk, situato a 20 km a nord di Ashgabat. È uno dei più grandi bazar all'aperto del mondo, ricco di tappeti colorati, gioielli, tappeti, seta e costumi nazionali turkmeni, oltre che di animali. Tempo libero. Pernottamento in hotel.
Giorno 9 - AshgabatTrasferimento all'aeroporto internazionale di Ashgabat.
Note importanti:La quota di partecipazione al tour è su richiesta a partire anche da un solo partecipante!
Per un preventivo veloce, contattateci su:
info@arbatviaggi.comMaggiore è il numero dei viaggiatori e più bassa sarà la quota di partecipazione!
Il visto per il Turkmenistan può essere ottenuto in aeroporto all'arrivo, in base alla LOI approvata.Quote confidenziali per agenzie di viaggi e quote scontate per gruppi precostituiti.Il tour include:- Lettera di invito (registrazione statale, permesso di viaggio)
- Sistemazione in camere doppie/matrimoniali
- Stantrips Yurt Camp – 1 notte
- Servizio di guida di lingua inglese
- Trasporto con veicoli stradali regolari AC e 4x4 dove il terreno lo richiede
- Biglietto aereo: Mary – Ashgabat, Turkmenbashi – Ashgabat, Dashoguz – Ashgabat
- Costo d'ingresso: per programma
- Pasti: colazione in hotel, colazione e cena a Darvaza, pranzo al sacco a Yangykala
- 1,5 L di acqua a persona al giorno
- Tassa di viaggio: 2 USD a persona a notte
Non incluso:- Voli internazionali
- Costo del visto turkmeno e delle tasse di frontiera (circa 100 USD)
- Pagamento per foto e video
- Mance per guida e autista
- Pensione completa facoltativa: 8 pranzi, 8 cene – 215 USD a persona
- Assicurazione medica
- Quanto non indicato alla voce “il tour include”
Note:1. A causa delle mutevoli condizioni di alcune strade e del traffico, il tempo di guida potrebbe essere leggermente superiore o inferiore rispetto a quello indicato nel programma.
2. Se il viaggiatore rimane in Turkmenistan per più di 3 giorni lavorativi, il corrispondente locale registrerà e apporrà il timbro sul passaporto presso un ufficio turistico locale.
3. All'arrivo verrà effettuato un test PCR rapido per il Covid-19. Il costo è tra 33 e 45 dollari.
4. Colazione al sacco in caso di partenze molto presto la mattina.