Giorno 1: TbilisiArrivo all'Aeroporto Internazionale di Tbilisi. Incontro con la guida e trasferimento in hotel. City tour Tbilisi. Si comincia dalla chiesa di Metekhi e dal monumento a Vakhtang Gorgasali, il leggendario fondatore di Tbilisi. Si prenderà la funivia per la Fortezza di Narikala per godere di una vista panoramica mozzafiato sulla città. Si scenderà nel quartiere delle case di bagni sulfurei passando per l'unica moschea di Tbilisi. Passeggiata nella zona di Sharden piena di stradine con caffè accoglienti, bar per degustazione di vini, negozi di souvenir. Visita alla Cattedrale di Sioni, la Basilica di Anchiskhati e la torre dell'orologio del famoso Teatro Rezo Gabriadze. Dopo pranzo, proseguimento fino a Mtskheta, una delle città più antiche e centro culturale e religioso della Georgia. Mtskheta era la capitale del Regno georgiano orientale di Iberia dal terzo secolo a.C. Visita di Svetitskhoveli, la cattedrale principale di Mtskheta e il luogo sacro dove è custodita la veste di Cristo. Ritorno a Tbilisi. Pernottamento in hotel.
Giorno 2: Tbilisi – Jvari – Gori – Uplistsikhe – KutaisiDopo colazione in hotel, partenza da Tbilisi verso Gori. Lungo il tragitto, visita al Monastero di Jvari, un vero capolavoro architettonico del primo periodo medievale costruito su una collina. Vista panoramica sulla confluenza dei fiumi Aragvi e Mtkvari. Si arriverà a Gori e visita al Museo di Stalin. Il museo include più di 60.000 manufatti, la piccola casa dove nacque Stalin e l'impressionante treno blindato che Stalin usava per viaggiare a Yalta e Potsdam. Proseguimento verso Uplistsikhe per esplorare la città delle grotte risalente al periodo ellenistico, famosa per la combinazione unica di vari stili di culture scolpite nella roccia e la coesistenza di architettura pagana e cristiana. Continuazione del tour fino a Kutaisi, la città centrale della Georgia occidentale una volta chiamata "Aia". La strada per Kutaisi consurrà oltre il passo di Rikoti attraverso il tunnel più lungo della Georgia (1.722 m). Il tunnel è considerato anche come un confine tra le parti occidentali e orientali della Georgia. Arrivo a Kutaisi, pernottamento in hotel.
Giorno 3: Kutaisi – Canyon di Martvili – MestiaLa mattina partenza per il Canyon di Martvili. Sulla strada per Martvili passeggiata per i villaggi locali con i caratteristici cortili affascinanti, tipici solo di questa area. Breve giro in barca all'interno del canyon per ammirare la bellissima cascata. Dopodiché si enterà nell'altra parte della gola e proseguimenot lungo le acque del canyon per osservare come cambia colore ad ogni curva e pietra. Il miglior posto per i selfie! Nel pomeriggio, continuazione del tour verso la misteriosa regione di Svaneti attraverso la gola di Inguri. La regione è la casa di un gruppo etnico speciale di persone – gli eroici e coraggiosi Svan – che si distinguono per la loro cultura, tradizioni e costumi dal resto della Georgia. Svaneti è anche conosciuta per la sua architettura originale ed è chiamata "la Terra delle Mille Torri". Mestia mostra ancora dozzine di case medievali in pietra con torri di guardia e torri abitate che venivano utilizzate per proteggere le valli e le chiese (10°-14° secolo). Visita alla casa particolare Svan "machubi" e alla torre "koshki". Pernottamento in hotel.
Giorno 4: Mestia – Ushguli – MestiaDopo colazione, viaggio in fuoristrada 4x4 fino al villaggio di Ushguli, l'insediamento più alto d'Europa (2200 m). Tempo a Ushguli per passeggiare per le vecchie stradine strette. Visita alla Chiesa di Lamaria, complesso con impressionanti affreschi murali (12° secolo). I locali credono che la regina Tamara sia stata sepolta proprio sotto questa chiesa. Si godrà della vista pittoresca del Monte Shkhara. Il complesso architettonico di Ushguli è un prezioso monumento architettonico e storico elencato nel patrimonio mondiale dell'UNESCO per la sua esclusività. Ritorno a Mestia. Pernottamento in hotel.
Giorno 5: Mestia – Zugdidi – KutaisiLa mattina visita il Museo Etnografico di Mestia. Il museo è stato fondato nel 1936 e ha una delle più ricche collezioni di manufatti nella regione. A mezzogiorno partenza per Kutaisi (240 km). Sulla strada di ritorno a Kutaisi ci sarà la possibilità di partecipare a una visita opzionale a uno dei seguenti luoghi:
1) Pranzo nel villaggio etnico “Sisatura” vicino a Zugdidi, nel villaggio di Chkhoria. Si ammirerà la vecchia casa Megreliana “Oda” con affascinanti reliquie (vecchi utensili, giornali del secolo scorso e autentici abiti Megreliani conservati dagli antenati). L'intero luogo è dedicato all'etnografia ed è essenzialmente un museo vivente. Pranzare qui è un'esperienza unica, che permette di gustare pasti tradizionali Megreliani come Gebzhalia (formaggio in salsa di menta), Ghomi (una polenta calda fatta con farina di mais) e Sulguni (tipo di formaggio) in un luogo autentico Megreliano. Da prenotare in anticipo.
2) Come alternativa, sarà possibile fermarsi al palazzo Dadiani a Zugdidi. Il palazzo del 17° secolo fu costruito da Levan Dadiani, un principe locale, e servì come residenza dei principi e principesse Megreliani. Oggi, il Palazzo Dadiani è un complesso museale storico e architettonico che include il palazzo per Ekaterine Chavchavadze-Dadiani, una residenza per suo figlio Niko Dadiani, una chiesa e un bellissimo giardino botanico. Da prenotare in anticipo.
Arrivo a Kutaisi. Pernottamento in hotel.
Giorno 6: Kutaisi – Grotta di Prometeo – TbilisiLa mattina, escursione alla grotta di Prometeo con numerose stalattiti e stalagmiti. Proseguimento verso la Cattedrale di Bagrati (11° secolo), uno dei migliori esempi di architettura medievale, che domina Kutaisi, visibile da quasi ogni punto della città. La prossima tappa è l'Accademia di Gelati (12° secolo) costruita dal Re Davide il Costruttore. Gelati era il centro della vita spirituale e scientifica del Medioevo, la tomba dei re georgiani e un luogo di culto per i pellegrini. Il sito è sotto la protezione dell'UNESCO come oggetto di eredità culturale e storica. Nel pomeriggio proseguimento verso Tbilisi (250 km). Pernottamento.
Giorno 7: Tbilisi – Bodbe – Sighnaghi – Kvareli – TbilisiDopo la colazione, partenza verso la regione di Kakheti, la culla della vinificazione georgiana. La prima sosta sarà al convento di Bodbe. Secondo la leggenda, è il luogo di sepoltura di Santa Nino, che convertì la Georgia al Cristianesimo nel 4° secolo. Dal 1889 il complesso di Bodbe funziona come convento per decreto dello Zar Alessandro III di Russia. Proseguimento verso Sighnaghi, la città dell'amore e la Città Reale. Storicamente, uno dei crocevia della Grande Via della Seta, circondato da mura difensive con 23 torri. La prossima tappa sarà presso la famosa cantina di vini "Khareba" situata in un tunnel scavato nella roccia. Originariamente costruito per scopi militari, oggi il tunnel è utilizzato per conservare i migliori vini di Khareba. Tour del vino e degustazione. Ritorno a Tbilisi.
Giorno 8: TblisiCheck-out dall'hotel e trasferimento all'Aeroporto Internazionale di Yerevan per la partenza. Fine dei nostri servizi.
Note importanti:La quota di partecipazione al tour è su richiesta a partire anche da un solo partecipante!
Maggiore è il numero dei viaggiatori e più bassa sarà la quota di partecipazione!
La quotazione del tour può essere fornita con alloggio in hotel 3* o 4* o 5* (ove possibile)
(disponiamo di tariffe confidenziali per tour operator e agenzie di viaggi)Il tour include:- Tutti i trasferimenti (1-2 persone in berlina, 3-4 persone in Mercedes Vito o simile, 5-10 persone in minivan Mercedes Sprinter);
- Sistemazione in camera doppia/matrimoniale con colazione inclusa;
- Programma di visite turistiche con guida locale parlante inglese (lingua italiana su richiesta e ad un costo superiore);
- Biglietti d'ingresso ai siti come da itinerario;
- Degustazione di vini nella regione di Kakheti;
- Trasferimento in auto 4x4 da Mestia al villaggio di Ushguli;
- Acqua minerale (0,5l per persona al giorno).
Non incluso:- voli internazionali
- guida in italiano (su richiesta e ad un costo superiore)
- Pranzi e cene
- servizi extra e servizi alberghieri aggiuntivi
- polizza medica
- mance (non dovute, ma sempre gradite)
- quanto non indicato alla voce “il tour include”